giovedì 25 novembre 2010

FINALMENTE ARRIVA LA PUBBLICAZIONE!

Cari amici del blog, possiamo annunciarvi, finalmente e con ampio margine di sicurezza, che una prima pubblicazione relativa alla scoperta fatta qua a Sassari (su cui si basa il percorso terapeutico intrapreso con felice esito dai nostri familiari), sarà in libreria dal prossimo mese.
Il titolo della pubblicazione è: Psiconeuroanalisi dell' Istero-Demenza.
Siamo felici di darvi questa bella notizia, che attendevamo con impazienza e che vediamo finalmente avverarsi.
Pensiamo che, dal prossimo mese, per molte persone cambieranno tante cose.
La terapia efficace contro l' alzheimer, ed altre forme di demenza, sarà finalmente di dominio pubblico, attraverso una serie di pubblicazioni, di cui questa menzionata è la prima.
Ma non è finita qua, infatti sappiamo che è stato aperto un sito relativo alla scoperta, il cui indirizzo è :
http://www.psiconeuroanalisi.it/
Ci sembrava doveroso, e oltremodo rispettoso, nei confronti di quanti sempre ci hanno chiesto dettagli relativi a eventuali pubblicazioni, rendere tutti partecipi di questa fantastica notizia.

Un cordiale saluto.

I familiari degli ex-alzheimer

domenica 30 maggio 2010

BREVE STORIA DI UN VIAGGIO DI RITORNO ............ALLA VITA

Con grande emozione vi racconto la nostra singolare esperienza, vissuta attraverso il "caso" clinico e umano di mia madre, alla quale come un grande dono gli è stata data la possibilità di combattere questo terribile incubo (il vero dono è stato averlo sconfitto). Circa due anni fa veniva posta la diagnosi di demenza fronto-temporale in stadio avanzato, di verosimile matrice genetica (infatti sono affetti dalla medesima patologia un fratello e una sorella), che si sommava ad un' altra malattia di natura psichiatrica (disturbo bipolare) presente già dall'età adolescenziale e seguita costantemente dai medici psichiatri. Questo tremendo e possente intreccio neuropsichiatrico ha indotto in mia madre sessantacinquenne una implosione interiore inarrestabile, in un primo momento evidenziandosi con gravi deficit dell'attenzione e della memoria, quindi perdendo ogni stimolo naturale, sia quelli più essenziali, come la fame, la sete, il caldo ecc., sia la cognizione dello spazio e del tempo (ricordo chiaramente quanto le sue incerte considerazioni risultassero anacronistiche e databili anche a circa dieci anni prima) ; aveva perso seriamente l'orientamento, la cura di sè e della propria casa, ed in seguito lentamente anche il fisico andava cedendo, e da un peso medio di un intera vita di circa 90-100 Kg, arrivò a pesarne oltre quaranta di meno; stava in piedi a fatica con una postura curva ed instabile ed un tremore diffuso alle mani ed alle gambe, che durante gli stati emotivi si estendeva e si intensificava notevolmente.........lo sguardo perennemente inespressivo e spento, perso chissà dove.........per lei bastava stare seduta e la testa china per ore ed ore, come se vivesse in un altro mondo per tutti noi inaccessibile. Rimarchevole è stata la grande e costante speranza di mio padre, che cercava anche solo con un sorriso di richiamarla al momento presente ....ma purtroppo tutto questo non sortiva effetto alcuno e lei sempre più fatua e irriconoscibile si allontanava da lui e da tutti.
Finalmente un bel giorno venne il momento della svolta (incontrammo la Dottoressa D'Onofrio, che ci inoltrò nel sogno insperato.....al cospetto di chi ha disposto quanto necessario per la cura); eseguiti con sollecitudine gli esami di valutazione ( presentava oltre ad una RMN e SPECT Encefalo chiaramente patologiche, un Mini-mental di 17 punti, una considerevole incomprensione alle domande rivoltegli, non riuscia a disegnare neppure un semplice cerchio tanto meno un orologio come richiesto ecc.), ci incamminammo, questa volta con animo più sereno e fiducioso, verso una nuova metodica terapeutica che già testata in altri malati di demenza di alzheimer stava conseguendo brillantissimi risultati. Dopo il primo mese si notarono importanti cambiamenti nello sguardo e nell'energia generale, che giorno dopo giorno s' imposero con maggiore evidenza. Quindi già al secondo e terzo mese di terapia la ripresa si estese ulteriormente sia a livello mentale, fisico, comportamentale e quant' altro.
E' stato a dir poco meraviglioso vederla pian piano ritornare alla vita, riconquistare la voglia di esserci e di partecipare, e fare quello che distingue le persone cosidette normali. Odiernamente il suo Mini-mental è di 27-28 punti, la RMN e SPECT Encefalo alquanto straordinarie, e non solo ora disegna tante cose perfettamente ma, oltre a capir bene ciò che le si domanda, esegue compiutamente il famoso orologio ecc..
Insieme a mio padre va al teatro, fanno parte attiva di una scuola di ballo di gruppo, vanno spesso fuori per cena..... e tanti week-end fanno gite in compagnia, ballano il loro liscio.....insomma che dirvi ancora! Si godono quanto di bello la vita può loro offrire.
Concludo ora ripensando a quanti ancora sfortunati potrebbero cambiare profondamente la loro vita e quella dei loro cari, prendendo atto di questa reale opportunità di essere un giorno o l' altro componenti del viaggio terapeutico affascinante di cui sono stata diretta testimone. Perciò annunciamolo a tutti.......non occorre più attendere.......un profondo cambiamento sta profilandosi, sia per la scienza che per l'uomo.
Vi saluto,Stefania da Sassari.


***Cari malati e cari lettori urge comunicarvi, per svariati motivi, ma in primis di natura logistica, che le vostre chiamate dovranno essere indirizzate unicamente a questi 2 numeri telefonici:
0795623965 - 3477721264
nei giorni Martedì - Mercoledì - Giovedì dalle ore 12:00 del mattino, alle ore 14:00 pomeridiane.
Perciò non considerate più i numeri di riferimento precedenti da noi stessi divulgati.

venerdì 7 maggio 2010

UN INCREDIBILE VERITA' DALLA SARDEGNA

LA FINE DELLA DEMENZA DI ALZHEIMER



Cari malati e loro familiari, è giunto il momento che voi sappiate del grande evento, che da oltre un anno, si è verificato nella città di Sassari; un sogno agognato intensamente, sia dalla scienza medica, che dalla gente di questa nostra terra, senza distinzione alcuna.
Orbene, il grande nemico dell'uomo ha perso la propria invulnerabilità, e macabra dimensione, divenendo una patologia soggetta al totale controllo e completa guarigione. Avete compreso bene.........parliamo della Demenza di Alzheimer, la prima forma demenziale più diffusa al mondo e quella maggiormente paventata nell'immaginario collettivo.
La metodica curativa implica una durata media di 12 mesi, con incontri bisettimanali di 1 ora e 1/2 ciascuna, naturalmente per Demenze di Alzheimer clinicamente,strumentalmente(R.M.N. ,SPECT, TC Cranio ecc.) e neuropsicologicamente accertati, della durata media di malattia di anni 10-12 (sono questi gli anni di malattia dei nostri parenti guariti). I risultati sono eclatanti, sotto ogni profilo, con reinserimento completo del paziente alla vita familiare e di comunità.
Immaginiamo quanti, increduli,storceranno il naso per quanto suddetto, oppure interpreteranno come quasi fosse una sorta di canzonatura per chi versa in tale stato, ma noi familiari degli ex-alzheimer, ribadiamo con enfasi, che oramai da tale malattia si guarirà definitivamente e nell'affermare ciò, sta dalla nostra parte la forza delle prove e la profonda consapevolezza degli enunciati prodotti. Perciò assumendoci la piena e completa responsabilità delle rivelazioni in questione, rivolgiamo a voi malati(soprattutto a voi) questo messaggio di vera fiducia e di importante e concreta speranza.



I familiari degli ex-alzheimer


* P.S.
Ulteriori dettagli si possono leggere nei commenti del nostro Andrea, sul sito : http://palermo.blogsicilia.it/2010/03/sono-un-medico-ho-lalzheimer/

***Cari malati e cari lettori urge comunicarvi, per svariati motivi, ma in primis di natura logistica, che le vostre chiamate dovranno essere indirizzate unicamente a questi 2 numeri telefonici:

0795623965 - 3477721264

nei giorni Martedì - Mercoledì - Giovedì dalle ore 12:00 del mattino, alle ore 14:00 pomeridiane.Perciò non considerate più i numeri di riferimento precedenti da noi stessi divulgati.